Iran: Il Dio delle Armi

 Meloni-Trump, lungo colloquio durante la cena dei vertici Nato: ecco gli argomenti

Trump sbarca nei Paesi Bassi dopo la tregua raggiunta tra Iran e Israele nella “guerra dei 12 giorni”, per la cena dei vertici NATO.

Lungo è stato il colloquio tra il leader della Casa Bianca e la premier Meloni i quali, in base a quanto si apprende, hanno avuto la possibilità di dialogare sulla situazione in Medio-Oriente. Rimane tuttavia ignoto il contenuto della loro conversazione.

Sicuramente i due leader hanno posizioni molto particolari sulla faccenda Israelo-Iraniana, a testimonianza di ciò, ci sono le dichiarazioni della nostra premier, che ieri, durante la sua replica al Senato, ha deciso di menzionare la celebre frase latina: “Se vis pace para bellum” ( se vuoi la pace prepara la guerra). Frase ambigua ed eccessiva, che potrebbe far pensare che “la guerra dei 12 giorni” sia tutt’altro che finita. Anche la posizione del leader della Casa Bianca, un giorno interventista e un altro neutralista, di certo non rassicurano né l'America né l'Europa. 

Erano presenti alla cena anche i vertici dell’ Unione Europea, i rappresentanti dei quattro partner indo-pacifici e il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, il quale ha avuto modo di esprimere le proprie esigenze per il conflitto Russo-Ucraino, ben più duraturo dei 12 giorni di cui tanto si parla poiché sono ormai tre anni di guerra nel Donbas.

Se questo è il nuovo asse atlantico, tra chi parla di pace armata e chi cambia bandiera a giorni alterni, è forse arrivato il tempo che l’Europa cominci da sola a progettare la proposta di politica estera.

a cura di Stefano Pelliccia